venerdì 8 giugno 2012

I capelli che vorrei

Sono abbonata alla newsletter di Gwyneth Paltrow. Una mia debolezza, lo ammetto. Mi piace un sacco, mi ritrovo da morire nello stile di vita che vorrei e che lei in qualche modo mi rende accessibile. Guardate questa foto e ditemi se avere i capelli come lei non è il sogno di tutte noi ricce.



Non sono una che trascura i propri capelli. Anzi. Proprio perché detesto il loro riccio-crespo naturale e l'altrettanto naturale biondo cenere dall'età di 4 anni tormento mia madre e i parrucchieri di mezza Italia e del mondo per farmeli stirare, schiarire, scurire ecc. And do not get me started sul taglio. Ho fatto piangere hair stylist di fama.

Adesso in qualche modo tengo a bada la situazione, perennemente scontenta, ma a volte riesco persino ad accettarli. Il tutto grazie ad alcuni portentosi prodotti come il Moroccan Oil, la pozione di bellezza Davines, lo shampoo Aveda.

Oggi ho letto la nl della mia amica Gwynny che ha finalmente sganciato il nome del suo parrucchiere a Londra. Hooray! La prossima volta magari ci prendo un appuntamento, che so, come regalo di compleanno, che ne dite?

Morale. Per avere questo capello è necessario stirarli tutti. Su quello non si può sgarrare. Poi dopo, con adeguata mousse che tenga fermo il capello, arricci le punte con una spazzola tonda piccola.

Domani si parte per la Grecia. Ci provo!

Ah, se volete vedere i consigli di Gwyneth, ecco il link.